Evento di sensibilizzazione conclusivo

Il 24 Giugno presso la sala Iorio della Biblioteca comunale del Comune di Maddaloni, si è tenuto l’evento di sensibilizzazione conclusivo del progetto GREEN: insieme per una città sostenibile.

L’evento, patrocinato dal Comune di Maddaloni, ha visto la presenza del Sindaco Andrea De Filippo, che dopo un’introduzione al progetto e all’Associazione Perlatecnica da parte del Presidente Mauro D’Angelo, ha ascoltato e commentato il lavoro svolto dai quarantuno partecipanti durante la mobilità a Trento.

I partecipanti hanno avuto modo di confrontarsi con le azioni che il Sindaco sta portando avanti in ambito green nel comune di Maddaloni in provincia di Caserta.

Locandina dell’evento di sensibilizzazione
Intervento del Presidente dell’Associazione Perlatecnica ing Mauro D’Angelo

L’intero evento è stato trasmesso in diretta Facebook ed è disponibile di seguito

Quinto giorno – Venerdì 26 maggio

Tutte le cose belle finiscono, ed anche il nostro viaggio a Trento termina oggi … ma forse le cose sono belle perchè maturano e poi terminano.

Ma prima di lasciarci e tornare ognuno a casa propria, seguiamo un seminario tenuto dalle risorse umane di STMicroelectronics.

Arrivederci, è stato bellissimo, non dimenticheremo mai questa settimana trascorsa insieme.

Ma non finisce qui, ci rivediamo a Maddaloni (CE) il 24 Giugno. Incontreremo il Sindaco e discuteremo con lui di sostenibilità ambientale.

Quarto giorno – Giovedì 25 maggio

Oggi giornata di gara. Il tavolo di gara è stato allestito presso l’Università di Trento ed iniziamo a riscaldarci con un warm-up su pista.

Una bella gara, e come ogni gara c’è sempre un vincitore 🥇, ma per noi hanno davvero vinto tutti. 🏆

Hanno vinto nel momento in cui hanno deciso di intraprendere questo viaggio e di farlo insieme a noi

Stasera a festeggiare, ma non è finita qui… ci vediamo ancora domani mattina in Fondazione Bruno Kessler per l’ultima attività della settimana

Terzo giorno – Mercoledì 24 maggio

Oggi i partecipanti lavorano all’implementazione delle sfide

Dovranno implementare l’intera missione del veicolo a guida autonoma, programmare un microcontrollore per segnalare la presenza di un agente inquinante attraverso il sensore dell’aria realizzato dalla Fondazione Bruno Kessler e proporre soluzioni innovative per la segnaletica stradale del futuro.

E poi un giro nei laboratori e nelle camere bianche della Fondazione per comprendere i processi di realizzazione dei dispositivi a semiconduttore…un’esperienza indimenticabile per i partecipanti al progetto

Secondo giorno – Martedì 23 maggio

Iniziamo la giornata con Pietro Tosato che introduce ai ragazzi il sensore dell’aria sviluppato nei laboratori della Fondazione Bruno Kessler.

A seguire Francesco Caizzo illustra il codice open source del kart. I workshop di questa mattina forniscono le basi per il lavoro di gruppo che a partire da oggi pomeriggio i team dovranno fare per arrivare a sfidarsi giovedì

e dopo avere letto e commentato insieme il regolamento e le challenges proposte, 3..2..1 viaaa… i team iniziano a lavorare alle sfide

Primo giorno – Lunedi 22 maggio

Pronti per iniziare il nostro viaggio, veniamo dalla Campania, da Brescia e da Trento.

Iniziamo con il rompere il ghiaccio, e cosa c’è di meglio di un gioco “infernale” di memorizzazione dei nomi di tutti i compagni di viaggio?

Ma siamo qui per divertirci ed imparare. Iniziamo allora a parlare di Smart City. Lo facciamo con Matteo Nardello dell’Università di Trento che ce ne da una definizione e tanti spunti di riflessione.

Tanti sono i progetti che l’Università di Trento sta sviluppando in tal senso

SMART CITY

Il quarto incontro online sarà incentrato sull’Internet of Things (IoT), e delle sue implicazioni nella vita quotidiana (smart home, smart city, smart mobility).

Anche questa volta i partecipanti avranno modo di ascoltare esperti dell’argomento per poter poi lavorare insieme in gruppo.

Di queste tematiche ce ne parlerà Raffaele Iervolino del Dipartimento di Ingegneria Elettrica e delle Tecnologie dell’Informazione dell’Università di Napoli Federico II.  

Abbiamo chiesto a Raffaele Iervolino di presentarsi e ci ha risposto cosi:

Sono Raffaele Iervolino, classe 1971.
Sono docente di Automatica dal 2003 presso il Dipartimento di Ingegneria Elettrica e delle Tecnologie dell’Informazione dell’Università Federico II di Napoli. Ho collaborato a diversi progetti di ricerca riguardanti il controllo di sistemi aerospaziali, navali e ferroviari. Recentemente mi occupo di sistemi indossabili (wearables) per l’analisi delle prestazioni in ambito sportivo. Sono autore di più di 50 pubblicazioni scientifiche su riviste e atti di congressi internazionali del settore dei controlli automatici.

Ho studiato Ingegneria Aerospaziale e sono un appassionato di trekking. Dal 2019 faccio parte del Rotary Club nel quale sono impegnato in progetti di utilità sociale.

Translate »